Celia11 mi ha sfregato il seno attraverso il tessuto della mia maglietta. Erano così sensibili, così pieni, così pieni di sangue, che pompavano latte e non pensavano alle conseguenze. Mi tenevano le mani e dovevamo muoverci solo per raccoglierle dal pavimento. Celia11 si accovacciò tra le mie gambe, sganciò il reggiseno, poi mi tirò la maglietta sopra la testa e mi sbottonò i pantaloni. Le sue labbra si sfiorarono delicatamente contro le labbra della mia figa, e io mi rilassai le natiche, lasciando che lei le aprisse. Celia11 allora ha fatto scorrere lentamente la sua mano su e giù, spingendo duro, ritenendolo ed allora delicatamente piegando le mie ginocchia a parte. Ero vicina a sborrare e ho cercato di ricordare a me stessa che Celia11 mi stava ancora fissando, guidando ancora i miei seni così delicatamente. Celia11 si posizionava tra le mie gambe, abbassandosi sulla mia figa. Celia11 ha posato la sua faccia contro la mia figa e ha baciato le labbra. Celia11 ha annusato il mio clitoride, e ho gemuto, sentendo il suo calore contro la mia figa e la leggera levigatezza della sua vagina contro la mia cervice. Sapevo che Celia11 si aspettava che si sentisse bene, e così è stato. Ho avuto un orgasmo enorme, arrivando a ondate, e la sensazione del suo calore contro la mia cervice, tra le mie gambe, la sua bocca sulla mia figa, e le sue dita stringendo i miei capezzoli, e il suo tocco delicato sul mio clitoride mi ha dato così tanto piacere che sono quasi andato in shock. Celia11 ha baciato il mio collo dolcemente e si è appoggiata, baciando il mio collo e annusando il mio mento. .