Iannyi aveva uno o due reggiseni in più, ma erano poco pratici ed estremamente evidenti. Uno strato di biancheria intima nera mi copriva la zona pubica e sotto il culo. Il suo viso era coperto da rossetto nero, spessi baffi di orsacchiotto e grandi occhiali azzurri. La fissavo. Era pronta per andare a letto e se non mi alzavo subito per raggiungerla, Iannyi se ne andava. Non riuscivo proprio ad alzarmi e raggiungerla. "Non ci riesco! Ho da fare!" E io le ho detto. Ho sentito un'ondata di piacere femminile mentre glielo dicevo. Iannyi sorrise e sospirò. "Ehi, non è così male. Non stavi scappando da me. "Iannyi ha riso e ha continuato a parlare di qualcosa. All'improvviso sono stato distratto dalla sensazione incredibilmente scomoda, calda e bagnata delle mie guance. "Ehi, cosa c'e' che non va?" Chiesi mentre cercavo di coprire il mio imbarazzo. Iannyi ha riso e si è spostato nel cassetto del comò ed è tornato con un pigiama e una coperta. "Mi stavo solo mettendo a mio agio. Abbiamo del caffè e la TV è accesa. "Iannyi mi ha accompagnato sul divano e si è seduto accanto a me. "Vado a mettere su un po' di porno. "Iannyi disse, tirandoci sopra la spessa coperta. Pensavo che Iannyi volesse darmi uno schiaffo, ma invece si è seduta sul divano. .