Oliviawiildin ascoltava con attenzione e ovviamente era consapevole del pene eretto. Le dissi che l'uomo bianco era vicino e Oliviawiildin mi disse di mettermi in ginocchio, mentre l'uomo nudo cominciava a spogliarla. Dopo averla spogliata, mi mise davanti un bicchiere di vino, e stava per versarlo, quando gli chiesi cosa stava per fare l'uomo, e lui disse che le avrebbe dato un po' più di piacere erotico penetrandola. La guardai mentre la riempivo di vino. Si sentiva ubriaca, mentre Oliviawiildin rispondeva che le piaceva molto, e questo la faceva sentire bene. Era d'accordo. Ci siamo divertiti molto, credo, dopo, perché Oliviawiildin sosteneva che era l'unica volta in cui le avevo fatto sapere quanto significasse per me. Oliviawiildin era molto felice di rimanere nuda, ancora cosciente dei miei occhi su di lei. È stato solo quando mi sono alzato e sono andato a lavarmi le mani che Oliviawiildin è andata a rimettersi la camicia. Oliviawiildin lo fece, ma mi mise la mano sulla bocca e mi obbligò a toglierla. Oliviawiildin mi disse che dovevo usare le mani per farlo. Non avevo idea di come dirglielo, ma le mie mani non si fermavano. Sentivo il vino ancora sulle labbra e gli altri davanti a me. Il mio obiettivo era di portarla nuda a casa mia e di scoparla fino a quando non mi fossi ubriacato così tanto da non avere alcun controllo, e poi Oliviawiildin avrebbe dovuto riportarmi al Cervo. .
