Gemeva di piacere, e mentre la guidavo in un ritmo sempre più veloce, Pandorawithlove cominciò a far uscire piccoli piagnistei. Potevo vedere la sua mano che si strofinava leggermente su e giù per la figa rasata. Con l'intensità del nostro sesso, l'aura divenne improvvisamente più scura, come se fosse nel buio più profondo. Sembrava che fossimo a chilometri di distanza, ma entrambi lo sentivamo. "Rallenta e stai zitta, troia", le dissi. Pandorawithlove fermò la sua evidente stimolazione sessuale, e sentii sbattere la porta sul retro. L'ondeggiamento dei suoi fianchi non la faceva più salire in posizione seduta, ma la faceva cadere contro il muro. Zoppicò, il suo respiro un po' stentato, e Pandorawithlove cominciò a muovere i fianchi a tempo secondo il mio ritmo. Sapevo che dovevo alzarmi e muovermi, altrimenti questo cattivo umore sarebbe continuato, e probabilmente non sarebbe stato d'aiuto il fatto che avremmo dovuto cercare di sistemarlo non appena arrivati in soggiorno. Ho fatto fatica a salire le scale, le sue cosce mi si sono avvolte intorno alla schiena, e mi stavo avvicinando alla porta d'ingresso quando Pandorawithlove si è alzata per darmi un ultimo bacio. Aveva deciso di andare il più lontano possibile da Pandorawithlove con questa nuova condizione prima di smettere, e se c'era una cosa che le faceva veramente male, era la sua decisione da prendere, e non la mia. Le ho fatto un altro sorriso, poi ho aspettato che si togliesse la camicia. .
