Emilia98xxx si è appoggiata al telefono sul tavolino da caffè e ha chiamato il mio cellulare, poi è tornata di nascosto in camera mia e ha tirato fuori il mio cazzo dai boxer. Gli occhi di Amanda erano rossi e gonfi e Emilia98xxx ha gemuto: "Devo venire", mi ha detto mentre entravo. Ho sniffato e ho dovuto alzare la testa e implorare pietà, pregandola di "lasciarmi in pace". "Emilia98xxx ridacchiava e si dondolava sul mio cazzo. Mi sono avvicinato al suo corpo per toglierle il reggiseno, mi sono bagnato gli occhi. Le baciai la gola e il collo, tirando il tessuto, ed Emilia98xxx cominciò a gridare "Oh, scopami". Ti voglio bene papà. "Non riuscivo a credere a quanto desiderassi questo momento da settimane. La mia mano le scivolò giù per il petto, tra le gambe, e le baciai il culo, facendola ansimare e muovere i fianchi, implorandomi di scoparla. Abbiamo scopato fino a quando Emilia98xxx è stata vicina alla sborrata. Dopo che Emilia98xxx ha spasmed il suo corpo intorno alla mia asta, ansimando e ululando in estasi, ho sentito il mio cazzo scivolare fuori di lei. L'avevo consumato ed ero praticamente intorpidito. Le ho fatto correre la mano su e giù per le cosce, fino alle ginocchia. "È stato fantastico", disse Emilia98xxx. "Posso scoparti la faccia?" Emilia98xxx sollevò il suo sedere dal bordo del divano e mi spinse indietro. La baciai a lungo mentre continuavamo a scopare. "Non vedo l'ora che la tua faccia sia ricoperta della mia sborra". "Disse mentre Emilia98xxx iniziava ad accarezzarmi il cazzo. "Sei proprio una troia. Una ragazza così cattiva. Ma è quello che sei, no?" Emilia98xxx era bellissima. .