Oxlemon mi ha pulito le dita lungo la coscia mentre mi tuffavo più e più volte nell'orgasmo più intenso che abbia mai avuto su un giocattolo sessuale. In seguito Oxlemon ha gridato: "Sei proprio una sporcacciona, vero?". Io risposi: "No, voglio solo ringraziarti per avermelo portato. "Perché non vai a farti una doccia, allora?" La guardai con finta serietà. Oxlemon mi ha appena ridacchiato in faccia. Sono andato sotto la doccia e ho messo l'acqua a bollire. Mi lasciai asciugare e Oxlemon entrò per vedere cosa stavo facendo. Al telefono Oxlemon ha detto: "Beh, oggi sembri molto più felice. Penso di poterlo capire dal modo in cui hai giocato con te stesso negli ultimi minuti. "Ho risposto: "Credo di essere di umore diverso. Non preoccuparti, mi piace così tanto. "Oxlemon si è messo a ridere e mi ha detto di smettere: "So che ti fa eccitare molto, vero? Ho pensato di provare a farti venire presto. "Lo adoro", sospirò. "Voglio sborrare su tutta la tua figa, e sulle tue mani". "Lo vedo", sorrise Oxlemon. "Posso mostrarti altre cose, però. "Ho appena annuito. Oxlemon mi guardò e disse: "Quante dita ti piacciono?". La fissai, completamente immobile. I miei occhi cominciarono a gonfiarsi e Oxlemon rise. "Beh, non voglio forzarti. "Ho solo scosso la testa, cercando di non guardarla negli occhi. .