Si contorce, si lamenta, i suoi occhi si chiudono, ancora in estasi, così mentre i suoi occhi mi seguono ancora mentre inserisco il mio cazzo, posso solo fissarli, guardarli e toccarli dolcemente. "Voglio che mi guardiate mentre mi scopate le mie grandi e belle tette", dico, lentamente, guardandola negli occhi con il mio cazzo ancora dentro di lei. Babemashek ride di nuovo, e ha un tono morbidissimo. "La mia bocca si apre e la mia lingua striscia fuori e faccio scivolare le mie labbra sopra le sue tette e faccio scorrere la mia lingua dal suo capezzolo al suo capezzolo rigido. Babemashek mi guarda, un po' di blu nei suoi occhi che sbiadiscono, e mi sorride. "Voglio che tu li scopi fino al bordo. "Le sorrido e Babemashek si gira lentamente su un fianco e appoggia la testa all'indietro. Babemashek grugnisce, ma il suo gemito è ancora il suono più potente e bello che abbia mai sentito da lei. È così tanto che sono sicuro che non mi ci abituerò mai. .