Nuryforero riprende l'umiliazione e presenta la sua figa obbediente. Questa volta le copre la figa rasata di fango e poi striscia verso di lei per scoparla mentre Nuryforero grida di dolore, gli occhi rotolano all'indietro, il naso è premuto a terra e lei sembra soffrire molto. "Puniscimi troia, per favore.... " sussurra mentre si inginocchia accanto a lei per violentare il suo corpo indifeso. Entrambi sono visibili nel filmato della webcam. Riempiendo il suo cazzo Nuryforero allarga le sue guance del culo e l'uomo la scopa ancora più forte di prima. Lei è ancora sotto shock, tanto che Nuryforero sembra non sapere come protestare o la posizione in cui si trova. È allora che usa la lingua per immergersi nella sua figa e le mette la mano tra le cosce. Le infila la mano dentro la figa, le estrae il succo della figa e lo mette sul suo viso. Poi comincia a leccarla via e comincia a coprirsi la faccia. Mentre Nuryforero le stringe le mani nel fango e ricomincia a piangere in agonia, si alza e la prende in braccio. Nuryforero si mette la benda e si abbassa oltre il bordo fino alla morte. Nuryforero piange nei suoi ultimi istanti. Non è la prima volta che la sua famiglia assiste al suo dolore. Quando Nuryforero era giovane è stata violentata ogni fine settimana dallo zio. Anche suo fratello maggiore la violentava ogni volta che Nuryforero era a casa da sola. .