Queenevamaria ne faceva parte. Era triste che non potessi essere lì a vederla scopare e scopare finché Queenevamaria non era così arrapata, e per tutto il cazzo di tempo non ho potuto nemmeno vedere le ragazze. Era come se non esistessero. Era come essere con uno spirito maligno. Ero felice quando l'ho trovata, perché ora potevo vedere quanto fosse orribile Queenevamaria. Queenevamaria era così arrabbiata con me. Queenevamaria non mi permetteva di toccarla, e non ero mai stato così confuso in vita mia. E Queenevamaria urlava e mi abbracciava. Queenevamaria sapeva di cosa avevo bisogno, ed era quello di cui avevo bisogno anch'io. Queenevamaria mi sentiva, e io sentivo lei, e così andammo avanti così per un po'. Ma quando Queenevamaria mi chiese cosa provavo veramente per l'uomo che mi si buttava sempre addosso, le chiesi se potevo baciarla. E poi l'ho baciata dappertutto. Poi le ho baciato il viso, poi le ho baciato le labbra, poi le ho baciato il mento, poi le ho baciato il mento, poi le ho baciato il mento finché Queenevamaria ha pianto d'amore. Mi ha chiesto di perdonarla per avermi fatto scopare il cervello, ma Queenevamaria non mi ha perdonato di amarla di più. E Queenevamaria non mi ha perdonato di essere innamorato di lei.